Il Foro di Cesare
La necessità di rinnovare le strutture amministrative e giudiziarie più antiche e di adeguarle alla nuova dimensione – fisica e politica – della città di Roma fu il pretesto che Giulio Cesare utilizzò per portare a termine una innovativa e brillante iniziativa di autocelebrazione. Così, in aperta competizione con il suo rivale Gneo Pompeo, che nel 55 a.C. aveva inaugurato il suo splendido teatro in Campo Marzio, nel 54 a.C. Cesare incaricò un gruppo di stretti collaboratori di progettare un nuovo complesso monumentale, la cui costruzione fu giustificata come un necessario ampliamento del Foro Romano.