Presentazione
La Sovrintendenza Capitolina gestisce, mantiene, valorizza i beni archeologici, storico-artistici e monumentali di proprietà di Roma Capitale.
La vasta consistenza del suo patrimonio culturale e le caratteristiche per certi aspetti uniche del suo territorio - la città di Roma comprende, tra l’altro, il più grande centro storico del mondo, in gran parte cinto dalle Mura Aureliane, tutelato dall’ Unesco come “patrimonio dell’umanità” - ha reso necessaria l’istituzione di una specifica Sovraintendenza.
Nel 1872 viene istituita la Commissione Archeologica Comunale, che aveva il compito di seguire le attività edilizie che stavano trasformando l’immagine della città.
Nel 1900 venne poi ravvisata la necessità di istituire il Comitato di Storia ed Arte e la Commissione per la conservazione delle mura.
Il cospicuo incremento del patrimonio verificatosi nel corso degli anni, dall’unità d’Italia in poi, ha portato alla necessità di ridisegnare il ruolo e le funzioni proprie delle vecchie commissioni e di pervenire alla istituzione di un’unica struttura comunale che fosse in grado di coordinare sia la gestione dell’ingente patrimonio culturale, sia gli interventi finalizzati alla sua fruizione e valorizzazione, in collaborazione con le competenti Soprintendenze Statali. Nel 1998 la Sovrintendenza viene trasformata in ufficio extradipartimentale, e infine, nel 2002, viene classificata tra le macro-strutture dell’Amministrazione Comunale.
L’attività della Sovraintendenza, i cui fini istituzionali non sono esclusivamente conservativi, ma si estendono nel più vasto ambito della valorizzazione e della promozione culturale, si esplica anche in una corposa programmazione di attività espositive temporanee di livello internazionale e di spessore scientifico, che hanno senz’altro contribuito - unitamente a una migliore organizzazione complessiva dei servizi museali, riuniti oggi nella rete Musei in Comune - alla crescita dei visitatori.
Oggi la Sovraintendenza ai Beni Culturali è, nell’ambito dell’organizzazione capitolina, una “Struttura di Linea”, ed è articolata in 3 Direzioni: Musei civici; Patrimonio artistico delle ville storiche; Interventi su edilizia monumentale.