L’architettura del Foro
Fu dunque ricavata una piazza lunga 114 metri e larga solo 45. Le pareti perimetrali erano in blocchi di tufo. Al centro del lato corto orientale verso la Suburra fu inserito un tempio dedicato a Minerva, non a caso divinità tutelare di Domiziano. Lungo i lati maggiori fu invece realizzato un colonnato aggettante: lo spazio disponibile era, infatti, così esiguo da impedire la costruzione di normali portici, come negli altri Fori. Anzi: per poter disporre di spazio sufficiente fu necessario demolire l’emiciclo occidentale del Foro di Augusto. L’emiciclo orientale fu invece conservato e fu nascosto dal Tempio di Minerva, che gli venne addossato.