Casino Barberini
Edificato durante il Seicento dai Barberini, l'edificio ha conservato l'aspetto originario, fino ai primi anni del '900 , quando divenne la sede dell'Istituto Italiano di Studi Germanici. Gli architetti Calza Bini e De Renzi chiusero allora il portico al pian terreno e il cortile centrale, trasformandolo in una biblioteca, mentre fu mantenuto il terrazzo originario con la torretta dalla quale si può vedere tutta la città fino ai Colli Albani. Sul davanzale sono collocate cinque statue settecentesche in arenaria, di cui quattro raffigurano i continenti, la quinta potrebbe rappresentare una delle quattro parti del giorno.
I giardini segreti che fiancheggiavano l'edificio, sono invece oggi scomparsi.