Monumento a Silvio Spaventa

Silvio Spaventa

Il monumento è costituito da un alto basamento in granito, impostato su due gradini, su cui è collocata la statua in bronzo a figura intera dell’uomo politico, con la mano sinistra poggiata sul fianco e la destra che stringe alcuni fogli.

Autore : Giulio Tadolini (1849-1918)

Datazione : 1898

Materiali : bronzo, granito di Baveno

L’iniziativa di erigere un monumento dedicato a Silvio Spaventa (Bomba 1822-Roma 1893), deputato della destra storica, nonché ministro dei Lavori Pubblici nel governo Minghetti (1873-1876), fu presa una settimana dopo la sua morte, avvenuta il 21 giugno 1893, dal consiglio direttivo dell’ Associazione Abruzzese in Roma, di cui Spaventa, originario dell’Abruzzo, era stato presidente. Il sodalizio, denominato successivamente Associazione Abruzzese Silvio Spaventa in Roma, costituì un’apposita commissione allo scopo di promuovere in Abruzzo una sottoscrizione per la realizzazione del monumento.

Il 21 aprile del 1898 il monumento, eseguito su progetto dello scultore romano Giulio Tadolini (1849-1918), venne inaugurato alla presenza del re Umberto I e di sua moglie Margherita di Savoia, in via Cernaia, di fronte al prospetto posteriore del Ministero delle Finanze.

Il monumento è costituito da un alto basamento in granito, impostato su due gradini, su cui è collocata la statua in bronzo a figura intera dell’uomo politico, con la mano sinistra poggiata sul fianco e la destra che stringe alcuni fogli. Sul basamento, dove corre l’iscrizione dedicatoria, A / SILVIO / SPAVENTA / MDCCCXCVIII, è posta una corona d’alloro in bronzo.

Rione: 

Castro Pretorio

Galleria