L’architettura del Foro
Il nuovo Foro (che in realtà, nelle intenzioni di Vespasiano, era un tempio) era formato da una grande piazza quasi quadrata di 110×105 metri, chiusa con portici colonnati su tre lati. Il quarto lato corrispondeva alla lunga facciata di ingresso lungo l’Argiletum ed era costituita da un semplice muro continuo con un colonnato aggettante all’interno verso la piazza, nel quale si aprivano gli accessi. Sulla parete esterna di questo lato si addossò il muraglione in blocchi di tufo del Foro di Nerva (97 d.C.).