Fontana di largo Amba Aradam
A ridosso dell’antica Porta Metronia della Mura Aureliane, all’interno di un’area verde, la fontana testimonia l’utilizzo di reperti dell’età classica in chiave di arredo urbano.
Datazione: presumibilmente anni Trenta del XX secolo
Materiali: porfido, travertino
All’interno di un bacino posto a livello del terreno è stata collocata infatti una vasca in porfido di presumibile provenienza termale, ornata da due protomi leonine e quattro anelli scolpiti a rilievo.
La fontana dovrebbe datarsi agli anni Trenta del secolo scorso, quando venne ridefinito il tracciato viario di questa propaggine meridionale del Rione Monti. È’ da tenere presente che fra il I e il IV secolo d.C. questa zona della città ospitò numerose ville dell’alto patriziato romano e, soprattutto, un complesso termale che venne definitivamente cancellato dall’apertura di Via Amba Aradam.
La fontana è stata momentaneamente rimossa a causa del cantiere per la costruzione della linea C della metropolitana.
Monti